Panoramica
Il mal di testa o cefalea è una condizione comune che la maggior parte delle persone sperimenta nel corso della vita, caratterizzata da dolore alla testa, alla nuca o al viso. Il dolore può essere pulsante, acuto, oppure sordo e persistente. La cefalea è un sintomo aspecifico, il che significa che ha molte possibili cause.
Distinguere il mal di testa comune da altri tipi di mal di testa con dolore più forte e/o ricorrente è importante per individuare i trattamenti più appropriati e migliorare la qualità di vita.
Le cause
Il mal di testa è uno dei dolori più comuni al mondo e può avere un forte impatto sulla vita lavorativa e sociale dei pazienti. È utile conoscere le cause più comuni di mal di testa per poter identificare i potenziali fattori scatenanti. Quando qualcuno ha un mal di testa, un meccanismo attiva alcuni nervi che agiscono sui vasi sanguigni, dilatandoli; da qui partono, sempre attraverso una trasmissione nervosa, segnali di dolore al cervello, che causano il mal di testa. Le cause ambientali dei mal di testa variano e possono includere fattori come allergie, astinenza da caffeina, affaticamento degli occhi, febbre, infezione, fame, sinusite, tensione e altro.
L’Istituto Superiore di Sanità segnala i 10 fattori scatenanti più comuni, che bisogna cercare di evitare:
- Stress: i muscoli del collo e del cranio si irrigidiscono per la tensione, provocando quella che si definisce cefalea tensiva
- Postura scorretta: soprattutto ore trascorse davanti allo schermo del computer o del cellulare possono provocare tensioni muscolari nella parte superiore della schiena e del collo che favoriscono la comparsa del mal di testa
- Condizioni atmosferiche: cielo coperto, umidità elevata, sbalzi di temperatura e temporali possono innescare cambiamenti chimici ed elettrici nel cervello che, irritando i nervi, determinano la comparsa del mal di testa
- Profumi: sostanze chimiche contenute in detergenti domestici, deodoranti per l'ambiente e profumi possono stimolare il cervello attraverso le cellule nervose del naso
- Digrignare i denti durante il sonno (bruxismo): il bruxismo provoca la contrazione dei muscoli coinvolti nella masticazione, causando il mal di testa.
- Luci intense: luci intense ed abbaglianti, soprattutto se sfarfallanti, fanno innalzare i livelli di alcune sostanze chimiche del cervello che, attivando il centro di controllo dell'emicrania, possono generare un attacco.
- Alimenti: alcuni cibi come gli insaccati, hot dog, i formaggi fermentati e stagionati (quali il brie e il gorgonzola), il cioccolato, gli alimenti preconfezionati ed il pesce affumicato, contengono delle sostanze chimiche che possono provocare mal di testa
- Gelato: il mal di testa da gelato, ma anche da ghiaccioli e bibite ghiacciate, è provocato dal contatto di materiale freddo con il palato o la parte posteriore della gola.
- Attività sessuale: il mal di testa può manifestarsi durante il momento di massima eccitazione e sembra dipenda dall'aumento della pressione nella muscolatura della testa e del collo
- Weekend: se si lavora a ritmo serrato dal lunedì al venerdì, il sabato mattina ci si può risvegliare con un forte mal di testa. È la cosiddetta “cefalea da weekend”, che colpisce tipicamente durante il fine settimana, quando si allenta la tensione accumulata durante la settimana lavorativa e il crollo degli ormoni dello stress può provocare il rilascio immediato di neurotrasmettitori, i messaggeri chimici del cervello, che inducono prima la contrazione e poi la dilatazione dei vasi sanguigni, causando il mal di testa.
Cefalee primarie e secondarie
Non tutti i mal di testa sono uguali. Un’altra importante distinzione da fare è quella tra cefalee primarie e secondarie: per questo è importante consultare il proprio medico.
I mal di testa primari sono quelli che non sono causati da altre condizioni mediche e non è quindi necessario individuare la causa sottostante.
I mal di testa secondari sono invece correlati a un'altra patologia che può essere la causa del mal di testa o un fattore contribuente. Le condizioni mediche legate ai mal di testa secondari comprendono:
- Trauma cranico
- Malattie dei vasi sanguigni cerebrali
- Ipertensione arteriosa
- Infezione
- Abuso di farmaci
- Congestione sinusale
- Tumore
In questi casi il ruolo del medico è fondamentale per la diagnosi e la terapia.
Come trattare il mal di testa
Un mal di testa occasionale può non essere motivo di preoccupazione, ma se soffri di mal di testa regolarmente è opportuno che consulti il tuo medico per individuarne le cause e scegliere la terapia più adatta.
Trattamento non farmacologico del mal di testa
Alcuni dei metodi seguenti potrebbero aiutarti a trovare sollievo. A seconda dell'intensità del dolore, questi metodi potrebbero funzionare da soli o supportare un miglior sollievo insieme ai farmaci.
- Gestione dello stress e formazione al rilassamento
- Applicare un impacco freddo o caldo alla parte dolorante
- Sforzarsi di mantenere una buona postura
- Sviluppare un programma alimentare e di sonno adeguati
- Bere molto
La medicina alternativa, come l’agopuntura, potrebbe essere appropriata per il trattamento del mal di testa.
Trattamento farmacologico del mal di testa
Le forme lievi di mal di testa potrebbero non richiedere alcun trattamento farmacologico.
I mal di testa da lievi a moderati possono essere trattati con farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), farmaci che agiscono sul dolore e l’infiammazione.