Consigli per la gestione del dolore
La gestione del dolore puo’ richiedere la combinazione di approcci diversi, per controllare il dolore nel migliore dei modi. Oltre agli interventi farmacologici e medici, come la fisioterapia e in qualche caso un intervento chirurgico, può essere utile anche un supporto psicologico. Il dolore è ...una cosa complessa e non tutte le soluzioni hanno risultati uguali per tutti.
Infatti, il dolore talvolta non è solo fisico, ma può avere anche un impatto mentale ed emotivo. Ecco alcuni consigli per riprendere a muoverti in libertà.
Cos'è la gestione del dolore?
La gestione del dolore consiste nel trovare modi che aiutino a controllare il dolore, qualunque sia l'intensità, fissando obiettivi realistici di controllo sulla percezione del dolore e individuando azioni pratiche che possono consentire di alleviarlo. Gestire il dolore significa poter tornare il prima possibile a muoversi e a svolgere le attività quotidiane, in modo sostenibile e secondo le proprie priorità.
La gestione del dolore è soggettiva. Non esistono regole generali valide per tutti, devi concentrarti su te stesso. Dovresti prendere in considerazione elementi quali:
- Le tue esigenze specifiche
- Le circostanze in cui ti trovi
- Cosa vuoi ottenere
- Con cosa ti senti a tuo agio
Suggerimenti per impostare gli obiettivi per la gestione del dolore
Conoscere le tecniche di gestione del dolore e stabilire obiettivi raggiungibili può aiutarti a migliorare più in fretta.
E’ utile poter misurare e tracciare i risultati ottenuti per poterli valutare tu stesso: magari puoi scriverli in modo che sembrino più tangibili, o ne puoi parlare con un amico o un familiare.
Puoi seguire i seguenti consigli quando fissi i tuoi obiettivi di gestione del dolore:...
- Fissa degli obiettivi personali in relazione al tuo dolore soggettivo
- Rendi gli obiettivi specifici e misurabili
- Pensa all'impostazione del ritmo delle tue giornate
- Sii realistico
Fissa obiettivi personali
Può essere d'aiuto avere un indicatore tangibile che sia correlato a come il tuo dolore influenza la tua quotidianità.
Ad esempio, in caso di dolore acuto – i tuoi obiettivi possono includere:
- Minimizzare gli effetti collaterali dei farmaci
- Ridurre il dolore ad un livello tollerabile o accettabile
- Accelerare il recupero e la guarigione
Se hai un dolore cronico – un dolore che dura da tre o più mesi - i tuoi obiettivi possono essere diversi. Obiettivi raggiungibili per il dolore cronico possono includere:
- Diminuire l’impatto del dolore nella vita quotidiana
- Comprendere meglio i potenziali fattori scatenanti per gestire più efficacemente le riacutizzazioni
- Ripristinare la funzione della parte colpita
- Affrontare gli impatti emotivi e sociali del dolore
- Identificare e adottare metodi efficaci di gestione della cronicità del dolore
Rendere specifici e misurabili gli obiettivi della gestione del dolore
Nell'esempio precedente abbiamo parlato di fissare l'obiettivo di diminuzione del dolore (potrebbe esserti utile tenere un diario del dolore come descritto in come parlare del dolore). Ma potresti anche decidere che l'obiettivo è riuscire a svolgere determinati compiti o mansioni.
Potresti concentrarti su un paio di cose che il dolore ti impedisce di fare, e vedere se c'è un modo per renderle realizzabili. Se anche solo camminare risulta difficoltoso, potresti porti un obiettivo preciso, per esempio arrivare alla fine della strada o spingerti un isolato più in là quando fai il giro del vicinato. Possibilmente scegli un obiettivo che ti faccia piacere, magari raggiungere un amico o un negozio dove vuoi comprarti qualcosa.
Datti una scadenza, per esempio la fine dell'anno o un evento particolare che non vedi l'ora di organizzare e ti rende felice. Ti aiuterà a visualizzare meglio l’obiettivo che ti sei prefissato.
Rallentamento del ritmo
Un compito che in passato avresti potuto svolgere in mezza giornata, ora potrebbe richiedere più tempo. Accettare il cambiamento di ritmo può permetterti di raggiungere gli obiettivi che ti sei prefissato. Non sentirti frustrato o scoraggiato, ma datti una scadenza più adeguata ai tuoi nuovi ritmi. Se subisci una battuta d'arresto, non arrenderti, la perseveranza e la determinazione sono il primo passo. Detto questo, non esagerare, se oggi non ce la fai, non preoccuparti, domani è un altro giorno e puoi riprovare. Consulta sempre il tuo medico.
Se il giardinaggio è da sempre la tua passione, non farti fermare dai dolori alle articolazioni o da aspettative temporali irrealistiche. Accetta il fatto che forse puoi stare inginocchiato a piantare i fiori per lassi di tempo più brevi, o che puoi avere bisogno di una pausa. Prenditi il tuo tempo e cerca di goderti l’attività per tutto il tempo necessario.
Sii realistico
La chiave per fissare obiettivi davvero raggiungibili è essere realistici. Un obiettivo improbabile può essere scoraggiante. Per esempio, se soffri di dolore cronico, probabilmente non avrebbe molto senso dire "bene, voglio eliminare definitivamente il dolore questo mese".
Può essere d’aiuto valutare il dolore su una scala da 1 a 10 e puntare a raggiungere un punteggio dimezzato. Se oggi il tuo dolore ti sembra un 6, scendere a 3 sarebbe comunque un notevole miglioramento e sembrerebbe molto più sopportabile!
Parla con il tuo medico delle soluzioni di gestione del dolore che possono aiutare a realizzare i tuoi obiettivi.
Tecniche di gestione del dolore
Ci sono molte attività che puoi mettere in pratica quotidianamente, che possono aiutarti nel percorso di gestione del dolore e che possono eventualmente integrare la terapia farmacologica.
Alcuni dei più comuni modi di gestione del dolore sono:
- Esercizio fisico e stretching
A seconda della causa del dolore, l'esercizio fisico è spesso molto utile per aumentare la mobilità articolare, rafforzare i muscoli e aumentare la flessibilità. Non sottovalutare l’impatto positivo che le endorfine prodotte duratne l’esercizio fisico possono avere sul tuo umore. - Fisioterapia
Un fisioterapista può guidarti ad eseguire movimenti ed esercizi mirati che non solo ti possono aiutare ad alleviare il dolore, ma possono anche metterti sulla buona strada per un recupero duraturo. Il fisioterapista sarà anche in grado di fornirti una scheda di esercizi personalizzata che potrai fare a casa tua per aiutarti a migliorare la mobilità e la funzionalità. - Rilassati
Soffrire è stressante! Un punto di partenza è cercare di prendersi del tempo per rilassarsi. Puoi anche programmarlo. Lasciati degli appunti in giro per casa che ti ricordino di fermarti, sederti un po', rilassarti e raccogliere i pensieri. Il benessere mentale può avere un impatto positivo sul dolore, mentre l'ansia può aggravarlo. Fare una pausa con una tazza di camomilla per 15 minuti nel pomeriggio o un lungo bagno a fine giornata può essere il primo passo per fare un passo indietro dallo stress. - Sonno
Dormire bene la notte può aiutare molto nel contrastare lo stress del dolore. Il sonno è importante anche per mantenere il corretto funzionamento del corpo e per la guarigione. Ecco alcuni semplici consigli per aiutarti a dormire correttamente:- Prova ad andare a letto alla stessa ora ogni sera, e a svegliarti alla stessa ora ogni mattina, creando una routine.
- Tieni lontano telefoni, tablet e schermi nell’ora che precede il momento di andare a dormire. La luce, soprattutto quella blu emessa dai dispositivi, tende a tenerci svegli. Puoi anche procurarti degli occhiali pensati appositamente per proteggere gli occhi.
- Prova l'aromaterapia. La lavanda è particolarmente calmante e rilassante.
- Meditazione e mindfulness
Meditare e imparare a lasciar andare lo stress e la tensione, può avere un impatto benefico su tutto il corpo, oltre a migliorare la qualità della vita. - Partecipa ad un gruppo di supporto
Parlare con altri che devono gestire il dolore può dare un senso di comunità e farti sentire che non sei solo. È anche un buon modo per condividere consigli e tecniche su come gestire il dolore. Chiedi al medico di consigliarti qualche gruppo nella tua zona. - Agopuntura
Questa antica medicina tradizionale cinese, sempre più popolare su scala mondiale, prevede l'inserimento di aghi in punti specifici del tuo corpo, stimolando un effetto antidolorifico. - Trova un diversivo
Il dolore può essere totalizzante, perciò concentrarsi su qualcos'altro può essere molto utile. Non farà scomparire il dolore, ma ti fornirà certamente una distrazione positiva e piacevole. - Cerca di tornare alle normali attività
Provare dolore talvolta può farti allontanare dagli amici, dalla famiglia e dalle attività che amavi. Questo può essere uno degli aspetti più difficili del dolore. Dovresti cercare di mettere in pratica ciò che ami, sia che si tratti di lavoro che di hobby. Potresti doverlo fare con uno sforzo un po’ più consapevole e in maniera diversa, soprattutto quando il dolore rende più difficile la partecipazione. Tuttavia, è importante riempire le tue giornate con attività e persone che ti portano gioia.
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Voltadol e Voltadol Unidie sono medicinali a base di diclofenac che possono avere effetti indesiderati anche gravi. Leggere attentamente il foglio illustrativo. Non utilizzare nei bambini e negli adolescenti al di sotto dei 16 anni.
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